Passa agevolmente il Como al Via del Mare per 3-0, e i giallorossi restano a due punti dalla zona retrocessione, in attesa di conoscere i risultati delle avversarie.
Tre punti nelle ultime dieci gare sono davvero pochi a fronte di una possibile salvezza, con alle porte il doppio impegno contro Atalanta e Napoli: ed il Lecce ora comincia ad avere paura. A decidere la gara un'invenzione di Nico Paz, che manda in rete il solito Diao (a segno anche nel finale); e la testa vincente di Goldaniga. Sono tre le vittorie di fila per il Como di Fabregas. In casa Lecce, Giampaolo nel reparto arretrato sceglie Veiga con Gallo a sinistra. Krstovic terminale offensivo con alle spalle il trio composto da Pierotti, Helgason e Morente. Sul fronte opposto Fabregas rilancia Nico Paz nel tridente con Diago e Ikonè, alle spalle del centravanti Douvikas.
Si parte e il primo acuto è degli ospiti grazie a Nico Paz con un bel tiro cross. Risponde il Lecce con Krstovic che batte Butez in azione di contropiede, ma la pozione irregolare del montenegrino è confermata anche dal var. Ci prova il Lecce, ma il Como è pronto a sfruttare eventuali passaggi a vuoto dei salentini. Palla persa in ripartenza dal Lecce con Ikonè che manda in porta Douvikas: diagonale in corsa e pallone che sfiora alla destra di Falcone. Sono le prove generali del vantaggio del Como. Solita ripartenza letale degli uomini di Fabrigas, percussione centrale di Paz che scappa e verticalizza per Diao, che a tu per tu con Falcone insacca. Rete inizialmente annullata per fuorigioco, il var cambia la decisione e convalida il vantaggio comasco (34'). Il Lecce prova a reagire ma senza risultato. Il recupero si accende, con un principio di rissa a centrocampo.
A farne le spese con un doppio giallo sono Krstovic (diffidato sarà squalificato) e Ikonè. Si va al riposo con i fischi dei tifosi leccesi. Il Lecce riparte con un cambio (Berisha per Coulibaly), a cui seguono altre correzioni per Giampaolo che opera un doppio cambio con Pierret e N'Dri (fuori Helgason e Pierotti). Sospetto contatto in area tra Krstovic e Kempf: il Lecce chiede il penalty, ma prima Sozza e dopo il Var lasciano proseguire. Ancora cambi con Strefezza, ex di turno che rileva Ikonè; sul fronte opposto dentro Banda per Morente, per un Lecce ormai a trazione anteriore. Ci provano i salentini, ma le speranze di rimonta naufragano con il raddoppio di Goldaniga (39'). Per il Lecce è notta fonda, con la contestazione, così come accaduto nell'ultima gara interna contro il Venezia, che si alza dal settore più caldo del tifo giallorosso. C'è il tempo di annotare anche il tris comasco firmato ancora da Diao (47''). Contropiede letale del Como, assist di Strefezza e doppietta per il calciatore senegalese. Fischi e contestazioni accompagnano l'uscita dal campo dei giallorossi.
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