Anticipo con il Lecce domani sera
per un Genoa in piena emergenza infortuni. Saranno 10 i
giocatori indisponibili: Bani, Vitinha, Messias, Ekuban, Cornet,
Ahanor, Cuenca, Kassa, Balotelli e Thorsby.
L'uomo in più per Patrick Vieira potrà essere il pubblico di
casa che dovrà trascinare la squadra. "Ci aspettiamo una partita
difficile ma non dimentichiamo che in casa nelle ultime quattro
sfide abbiamo conquistato dieci punti e questa è una cosa molto
positiva. Di sicuro sarà una partita difficile e ricordiamo
quella dell'andata quando facemmo fatica (finì 0-0, ndr). Siamo
pronti ad affrontare una squadra forte ma giocheremo in casa e
il nostro punto forte sarà il pubblico. Da quando sono arrivato
la prima cosa che mi è piaciuta veramente è questa atmosfera che
i tifosi hanno creato in casa - spiega Vieira -. Se siamo
riusciti a fare bene è per i tifosi che hanno portano energia ai
giocatori e con gli infortuni che abbiamo per la partita di
domani abbiamo ancora più bisogno di loro".
Dopo il pareggio di Cagliari "dove abbiamo sbagliato il primo
tempo ma nel secondo ho visto carattere e personalità e alla
fine il pareggio è stato meritato" l'obiettivo del Genoa è
avvicinarsi ancora di più alla salvezza anticipata.
"Voglio un'atmosfera che non ho ancora visto. Abbiamo
veramente bisogno di questo supporto, sarà una partita difficile
e importantissima per noi e mi aspetto un'atmosfera mai visto
allo stadio - aggiunge il tecnico francese -. Vogliamo rimanere
in serie A e servono quei punti che mancano ancora. Non
dimentichiamo che abbiamo passato 233 giorni prima di vincere in
casa. Vincere in A è molto difficile. I dettagli possono
decidere chi vince o perde. Voglio il massimo perché siamo
ancora lontani dal nostro questo obiettivo, fino che non ci
arriveremo non potremo pensare ad altro".
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