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Fonseca testa a testa con l'arbitro, rischia 7 mesi di stop

Fonseca testa a testa con l'arbitro, rischia 7 mesi di stop

È successo in Lione-Brest di Ligue1 . Poi il tecnico si è scusato

02 marzo 2025, 22:15

Redazione ANSA

ANSACheck
Fonseca © ANSA/EPA

Fonseca © ANSA/EPA

 "Voglio solo dire che mi scuso per questo gesto, non dovrei farlo ma il calcio a volte ci fa fare dei gesti non corretti".

 

Così, dai microfoni di Dazn.fr, il tecnico del Lione, ed ex Milan, Paulo Fonseca, protagonista di un comportamento in campo, durante il finale della partita di Ligue 1 fra la sua squadra e il Brest, che potrebbe costargli fino a 7 mesi di squalifica. Tutto è successo nei minuti di recupero, quando l'arbitro Millot è stato richiamato dal Var per verificare un possibile rigore per il Brest. Ciò ha indispettito molto Fonseca, che ha protestato con veemenza con il direttore di gara e Millot ha reagito mostrando al portoghese il cartellino rosso. A quel punto il tecnico del Lione è andato su tutte le furie, arrivando quasi al testa a testa con l'arbitro.  Quanto al possibile rigore, alla fine non è stato concesso.

Nel dopopartita anche il dg del Lione Laurent Prud'homme ha voluto dire la sua: "È stato Fonseca a insistere per venire a chiedere scusa e penso che questo sia importante - le parole di Prud'homme -. Ha spiegato che si è trattato di un brutto gesto dovuto all'impeto del momento; conosciamo il contesto attuale e cosa sta succedendo a proposito degli arbitri e volevamo calmare gli animi. Non è questa l'immagine del Lione, non sono orgoglioso di quello che ha fatto il mister ma sono orgoglioso della sua reazione, di questa calma. Ancora una volta, chiediamo scusa all'arbitro".   

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