È l'ultima dell'anno per Marcell
Jacobs. A Zagabria, il campione olimpico dei 100 metri chiude la
stagione al Boris Hanzekovic Memorijal, domenica alle 18.32, in
un'altra super sfida con il keniano Ferdinand Omanyala e il
giamaicano Oblique Seville, quarto nella rassegna iridata con
9.88 (e già 9.86 in batteria), mentre a differenza di quanto
annunciato nei giorni scorsi dagli organizzatori del meeting
croato hanno rinunciato l'altro giamaicano Kishane Thompson e lo
statunitense Marvin Bracy.
Nella startlist anche gli sprinter Usa Brandon Carnes e Kyree
King, il giamaicano Rohan Watson, il giapponese Abdul Hakim Sani
Brown e lo slovacco Jan Volko. A otto giorni dal 10.05 della
tappa cinese di Xiamen in Diamond League, stesso tempo corso in
semifinale ai Mondiali di Budapest, l'azzurro delle Fiamme Oro
cerca una prestazione di valore, pensando anche allo standard
olimpico per Parigi 2024 fissato a 10.00. Al termine di una
stagione particolarmente travagliata, illuminata comunque
dall'argento mondiale in staffetta, Jacobs (quinta corsia) può
cominciare a porre basi solide per il prossimo anno.
Per l'argento mondiale del peso Leo Fabbri sono invece in
agenda altri tre appuntamenti prima delle meritate vacanze.
Domani pomeriggio sarà impegnato a Zagabria (centro cittadino
alle 19.10), quindi martedì ad Arzignano (Vicenza) per
inaugurare la nuova pedana per il getto del peso, infine nel
weekend del 16 e 17 settembre a Eugene per la finale della Wanda
Diamond League 2023. Nelle prime due occasioni, ci sarà anche
Zane Weir, oro europeo indoor, reduce dal sensazionale 22,44 di
Padova e dal solidissimo 21,88 di Rovereto. Dal club dei 22
metri stagionali, a Zagabria, arrivano anche Joe Kovacs (Usa),
Tom Walsh (Nuova Zelanda), Rajindra Campbell (Giamaica) e gli
altri americani Payton Otterdahl e Roger Steen.
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