Il passaggio ufficiale di consegne tra Thomas Bach e Kirsty Coventry, nuova presidente del Cio, avverrà il prossimo mese di giugno, ma, in questi tre mesi di "interregno" "sarà lei a decidere".
Il giorno dopo la storica elezione di una donna alla guida del Cio (con tanto di complimenti anche da parte di Federica Pellegrini, ex azzurra del nuoto e ora membro Cio come rappresentante degli atleti, che su Instagram ha postato una foto con la Coventry dall'Assemblea Cio di Costa Navarino. "Come atleta. Come nuotatrice.
Orgogliosa che il movimento olimpico sia guidato da lei...Madam President"), il presidente uscente Bach - sostenitore proprio della ex nuotatrice dello Zimbabwue - ha sottolineato che le opinioni di Coventry "prevarranno in caso di divergenza di valutazione durante i tre mesi di transizione alla guida dell'organo supremo dello sport".
"Le ho assicurato che da oggi - le parole di Bach - nessuna decisione sarà presa sopra la sua testa. Questo si farà in piena consultazione. E se ci sono punti di vista diversi tra me e lei, il suo punto di vista prevarrà".
Bach - che lascerà ufficialmente la sua posizione il 23 giugno - ha precisato che dirigerà un'ultima commissione esecutiva del Cio il 9 aprile, con Kirsty Coventry fisicamente al suo fianco. La prima donna eletta alla guida del Cio presiederà il comitato esecutivo previsto per il 24 giugno, all'indomani del passaggio di consegne.
Tra i nodi che Coventry si troverà a dover sciogliere quello della riammissione degli atleti russi. Ieri da Mosca l'elezione della ex nuotatrice è stata salutata con favore e con la richiesta di riammettere gli atleti russi ai Giochi. Oggi, in una intervista a Sky News Uk Coventry si è detta pronta a valutare la partecipazione alle Olimpiadi della Russia, esclusa dopo l'invasione dell'Ucraina, ma anche di essere contraria all'esclusione di alcuni paesi a causa di conflitti: "Ma penso che si debba tenere conto di ogni situazione". "Vorrei istituire una task force che provi a definire alcune politiche e quadri guida che possiamo utilizzare per prendere decisioni quando ci troviamo in conflitto". Quanto al possibile ritorno della Russia per Milano-Cortina 2026, Coventry ha detto: "Ne discuteremo con la task force".
Dopo 12 anni alla guida del Comitato olimpico internazionale, Bach si prepara a godere del tempo libero che avrà a disposizione. "La mia passione è lo sport. E non vedo l'ora di godermelo senza la responsabilità di preoccuparmi di ciò che è andato e non. Sedersi, godersi lo sport, godere gli atleti", le parole del tedesco.
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