Immagini di caserme abbandonate,
bunker, luoghi di terribili massacri avvenuti nel corso della
Secondo guerra mondiale. Sono gli scatti della mostra
fotografica '"Si combatteva qui! 1940-1945 il fronte sud
europeo" di Alessio Franconi in programma a Helsinki dal 14
Aprile al 6 Maggio in collaborazione con l'Istituto italiano di
cultura. Le foto di Franconi ci portano sulle orme lasciate
dalla guerra con un viaggio che inizia dal luogo in cui ebbe
inizio il conflitto nel fronte sud europeo, le Alpi del giugno
1940, fino alla sua conclusione cinque anni più tardi con la
liberazione di Milano dell'aprile 1945.
Ottant'anni dopo quelle battaglie, Franconi si mette alla
ricerca delle tracce lasciate da quei tragici eventi e ancora
presenti sul terreno, testimonianze rimaste cristallizzate nel
tempo come monito per il presente ed il futuro.
Dalle Alpi fino a Milano, passando per i luoghi di alcune delle
più gravi stragi di civili, il fotografo ci mostra le cicatrici
rimaste impresse a ricordo del costo della guerra. L'intero
reportage è il frutto di ricerche storiche e missioni
fotografiche in aree remote e difficilmente accessibili, dove la
natura ha ripreso il sopravvento.
Un reportage che torna in Finlandia con un intero nuovo capitolo
rispetto a quanto esposto nel 2022 presso Eurooppasali.
Un reportage esposto 45 volte in sei stati europei, sotto il
patrocinio morale della Commissione Europea, della Struttura di
Missione per gli Anniversari di Interesse Nazionale della
Presidenza del Consiglio dei Ministri, dell'Ambasciata
Britannica a Roma, dell'Ambasciata Canadese in Italia,
dell'Ambasciata Polacca in Italia, della Commonwealth War Graves
Commission, del Club Alpino Italiano, dell'Associazione
Nazionale Alpini, dell'Erasmus Student Network Italia e di Noack
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