Circa 180 organizzazioni indigene
e ambientaliste delle Americhe e dell'Oceania hanno consegnato
una lettera ai leader della Cop30, presieduta dal Brasile,
chiedendo "la fine dell'era dei combustibili fossili e
l'attuazione di una transizione energetica giusta ed equa". Il
documento è stato consegnato al presidente della Cop30, André
Corrêa do Lago, in una cerimonia simbolica tenutasi a Brasilia
presso il Campo Terra Libera (Atl), la più grande manifestazione
indigena dell'America Latina.
"Il presidente della Cop30 ha affermato che la conferenza
deve rappresentare un punto di svolta: questo sarà possibile
solo se l'autorità climatica dei popoli indigeni verrà ascoltata
e coinvolta nelle decisioni", ha affermato Toya Manchineri,
coordinatrice generale del Coordinamento delle organizzazioni
indigene dell'Amazzonia brasiliana (Coiab).
"Abbiamo bisogno che questa Cop sia quella che guidi la
giusta transizione energetica, dalle parole ai fatti. Ora spetta
alla presidenza della Cop in Brasile ascoltare questa leadership
indigena sul clima o tenerci intrappolati nella catastrofe
climatica", ha detto a sua volta George Nacewa, dei Pacific
Climate Warriors.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA