Il ministro della Difesa colombiano, il 69enne Iván Velásquez Gómez, ha rassegnato le dimissioni dal suo incarico.
Lo ha annunciato il ministero della Difesa.
"A seguito delle informazioni circolate sui mezzi di
comunicazione, ci permettiamo di informare che il ministro della
Difesa, Iván Velásquez Gómez, ha presentato le sue dimissioni
irrevocabili dall'incarico", informa un comunicato.
Velásquez da giovane procuratore aveva combattuto il cartello
di Medellín di Pablo Escobar e indagato sulla cosiddetta
'parapolitica', ovvero la collusione tra politici e gruppi
paramilitari, riporta El País.
L'uscita di Velásquez, l'ultimo dei ministri che era nel
governo di Gustavo Petro sin dal suo inizio nell'agosto del
2022, si aggiunge alle dimissioni dei ministri degli Interno,
dell'Ambiente, del Lavoro e della Cultura, che se ne sono andati
per la nomina dell'ex ambasciatore colombiano in Venezuela,
Armando Benedetti, a capo della segreteria presidenziale.
Ieri il generale William René Salamanca era stato sostituito
dalla direzione della polizia colombiana con il generale di
brigata, Carlos Fernando Triana.
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