Processo al via, oggi, dinanzi alla
giustizia britannica, per i due imputati accusati
dell'abbattimento vandalico nel 2023 di un bisecolare
albero-simbolo del Regno Unito, il Sycamore Gap Tree, perpetrato
nello shock generale delle comunità locali dell'Inghilterra del
nord e di gran parte dell'opinione pubblica nazionale.
Alla sbarra, di fronte a un giudice del tribunale di
Newcastle, sono comparsi Daniel Graham, di 39 anni, e Adam
Carruthers, di 32, accusati di danneggiamenti criminali anche in
relazione ai contraccolpi della bravata sulle adiacenti rovine
del Vallo di Adriano: la fortificazione in pietra fatta
costruire dall'imperatore romano omonimo nel II secolo lungo il
confine fra l'allora provincia imperiale della Britannia e la
Caledonia, corrispondente in gran parte all'odierna Scozia. La
devastazione dello storico albero, fotografato ogni anno da
miriadi di visitatori e inserito in un sito protetto dall'Unesco
come patrimonio dell'umanità, è stato bollato dalla pubblica
accusa - nella prima di 10 udienze previste - come il frutto di
"una missione idiota" di "teppismo insensato". 'Missione' che ha
prodotto danni permanenti, al di là del restauro avviato dalle
autorità, con tanto di prima piantina ricavata dall'albero preso
di mira donata nel frattempo a re Carlo III, pioniere della
difesa dell'ambiente.
Il Sycamore Gap era stato immortalato in passato da film
d'ambientazione storica o pseudo-storica come il kolossal
hollywoodiano 'Robin Hood - Principe dei ladri,' con Kevin
Costner.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA