Indaga il tema dell'esodo
giuliano-dalmata e dell'incontro con il territorio avito l'arte
del pittore triestino Franco Chersicola, in questi giorni
presentata a New York in occasione del Giorno del Ricordo.
Chersicola ha incontrato gli studenti della Scuola d'Italia
Guglielmo Marconi con i quali ha ripercorso il suo vissuto di
esule approfondendo le principali tematiche che attraversano
tutta la sua ricerca artistica tra cui il distacco dalle radici,
l'inquietudine, il viaggio nello smarrimento. La lezione è stata
promossa da Ellis Tommaseo, presidente dei Giuliani nel Mondo e
vicepresidente dell'Associazione Nazionale Dalmata.
A seguire il pittore ha partecipato a un incontro al
Consolato italiano, alla presenza del Console Generale d'Italia
a New York, Fabrizio Di Michele. Enea Allen Chersicola,
direttore del Tivarnella Art Consulting di Trieste, curatore e
antropologo, ha proposto un'inquadratura storica della vita
della famiglia del pittore e del legame che intercorre tra il
nucleo familiare e il contesto dell'esodo. L'artista ha invece
proposto una riflessione relativa al rapporto che intercorre tra
creatività e inquietudine.
Come evidenziato da Franco Chersicola, "è sicuramente molto
significativo il lavoro svolto da Ellis Tommaseo, lavoro di
divulgazione in merito a avvenimenti storici ufficialmente
rappresentati solo dal 2004 nel Giorno del Ricordo. Il sentito
coinvolgimento soprattutto delle generazioni più giovani è
fondamentale per permettere di conoscere e ricordare un periodo
storico di cui forse si è parlato ancora troppo poco".
I due eventi sono stati organizzati da Tivarnella Art
Consulting, e le associazioni Giuliani nel Mondo, PolentoNY,
Associazione Nazionale Dalmata e Consolato Generale d'Italia a
New York.
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