Ieri è stato il giorno più piovoso di sempre per la capitale del Portogallo, Lisbona, dove nel corso della giornata sono caduti 134,6 mm di pioggia: è quanto emerge dai dati dell'Istituto portoghese del mare e dell'atmosfera (IPMA).
Rimane in vigore, intanto, lo stato di allerta gialla in diverse province del Paese, come quella di Campo Maior, al confine con la Spagna, che sempre ieri ha vissuto ore drammatiche.
Il premier Antonio Costa ha annunciato che per i risarcimenti
potrebbe ricorrere al Fondo europeo per le catastrofi naturali.
A Lisbona, dove la situazione diventa particolarmente delicata
quando le precipitazioni intense avvengono nelle ore di alta
marea, che gonfia le acque del fiume Tago, sono necessari
interventi strutturali per migliorare la sostenibilità del
territorio.
Il sindaco Carlos Moedas ha promesso due grandi canali
sotterranei di drenaggio, progettati da anni e mai realizzati.
Si tratta di due grossi tunnel di oltre cinque metri di diametro
che farebbero scorrere le acque pluviali più agevolmente proprio
verso la foce del Tago. I lavori dovrebbero cominciare nel marzo
prossimo e concludersi entro il 2025.
Intanto gli esperti prevedono che gli eventi meteorologici
estremi saranno più frequenti in futuro.
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