Lieve peggioramento per Piazza
Affari e tutti i listini europei dopo la nuova corrente di
vendite a Wall street, specie sull'indice tecnologico Nasdaq che
cede oltre tre punti percentuali.
Nel Vecchio continente, in un clima nervoso e comunque molto
volatile, la Borsa peggiore è sempre quella di Francoforte, che
cede l'1,6% anche sulle tensioni politiche interne, seguita da
Madrid in calo dell'1,2% e da Milano che cede lo 0,9%.
Londra perde invece lo 0,8% e prova ancora a tenere Parigi,
che comunque scende di circa mezzo punto.
Sui mercati pesa sempre l'inquietudine per una possibile
frenata dell'economia americana, a rischio per le politiche
commerciali di Donald Trump oltre che per i tagli alla spesa e
ai dipendenti pubblici.
In Piazza Affari tra i titoli principali restano pesanti
Buzzi (-6%), con Mps e Unicredit in calo di quattro punti
percentuali. Sempre bene Diasorin che cresce del 4% ed Hera del
3%.
Enel sale del 2,6% anche grazie al fatto di essere il titolo
del Ftse Mib con più giudizi 'buy' da parte degli analisti dalla
tabella Bloomberg, con i target price, compresi tra 6,8 euro di
Deutsche Bank e 9,05 euro di Goldman Sachs, che implicano
'upside' anche importanti rispetto all'attuale prezzo.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA