Novità è la parola chiave per
l'ottava stagione di Che Dio ci aiuti: suor Azzurra, che alla
fine della scorsa stagione abbiamo visto prendere finalmente i
voti, finito il noviziato, si era prefigurata una vita
tranquilla nel suo Convento degli Angeli Custodi, insieme alle
sue 'ragazze'. Invece dovrà fare i conti con un evento inatteso
che sconvolgerà i suoi piani: le verrà chiesto - e qui c'è lo
zampino di suor Angela - di abbandonare la sua missione ad
Assisi e di occuparsi di giovani ospiti di una casa-famiglia a
Roma. Torna l'amata serie, una produzione Lux Vide, parte del
gruppo Fremantle, in collaborazione con Rai Fiction prodotta da
Luca e Matilde Bernabei, da giovedì 27 febbraio su Rai 1 per un
totale di 10 prime serate con la regia di Francesco Vicario.
Una sfida difficile per Azzurra. Finora è stata una giovane
ragazza tra le suore, mentre adesso dovrà essere una suora tra
giovani ragazze. Ragazze complicate, moderne, con storie di
famiglie dissestate e un disperato bisogno di attenzioni.
A chiedere ad Azzurra di svolgere questo nuovo compito,
cambiando città e vita, è stata Suor Angela (Elena Sofia Ricci)
che vuole aiutare il puntiglioso direttore della casa-famiglia,
Lorenzo Riva (Giovanni Scifoni), a salvare la struttura dalla
chiusura. Lorenzo, stimato psichiatra, è padre di due figli:
Pietro (Tommaso Donadoni) e la piccola Giulia (Gaia Bella),
detta GiuliaBum perché appena si muove, inciampa. Solido e
razionale, Lorenzo cerca di gestire la famiglia e le ragazze
della "Casa del Sorriso" da quando sua moglie Serena è morta in
un incidente l'anno prima. All'inizio fatica nel trovare la
sintonia con Suor Azzurra e i suoi metodi non convenzionali: se
lui è tutto regole, lei è tutto cuore e a volte sbaglia, si
confonde, combina disastri e continua a essere segretamente
innamorata delle sue borse. Prima tra tutte, Cristina (Ambrosia
Caldarelli), sedicenne incinta di uno spacciatore, alla quale la
vita ha insegnato a non fidarsi mai di nessuno. Col tempo,
imparerà invece che accanto a lei ci sono persone che le
vogliono davvero bene e ci tengono a lei. E poi Olly (Ludovica
Ciaschetti), ragazza intelligente dalla parlantina sciolta, che
ha perso il papà a 6 anni e da quel momento ha sempre vissuto in
casa-famiglia. E, infine, Melody (Bianca Panconi) - un'anima
candida e solare che scaccia la tristezza canticchiando -
accolta in casa-famiglia per sfuggire a un compagno violento.
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