"Fra 5-6 anni, 10 al massimo,
insomma, se fra qualche anno qualcuno rifarà il mio nome, se
avrò ancora energie, idee, se sentirò entusiasmo da parte
dell'azienda, tornerò". Lo ha detto Carlo Conti confermando che
l'anno prossimo non sarà alla conduzione del festival di
Sanremo, non escludendo però un ritorno in futuro. "Come ho già
detto, credo che un cambio faccia bene al festival dal punto di
vista musicale: arriverà un altro direttore artistico con altri
sapori" ha aggiunto. Conti ha preso quindi le distanze dalle
indiscrezioni pubblicate da Dagospia su un suo presunto incontro
ad Arcore il 22 dicembre con Silvio Berlusconi e su un suo
imminente passaggio a Mediaset. "Non ne so niente, credo che sia
una bellissima fanta-tv che mi fa sorridere, ma è del tutto
priva di fondamento". "Ho un contratto con la Rai fino a giugno
2019". "Il fatto poi che qualcun altro dall'altra parte apprezzi
il mio lavoro mi fa solo piacere". "Due persone mi hanno
chiamato subito: il mio avvocato e mia moglie incredula".
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