/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Progetto di riscoperta di Aphra Behn al Teatro Due di Parma

Progetto di riscoperta di Aphra Behn al Teatro Due di Parma

Spettacolo, convegno e letture sulla scrittrice inglese del '600

PARMA, 15 febbraio 2025, 18:06

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Tutte le donne insieme dovrebbero cospargere di fiori la tomba di Aphra Behn... perché fu lei a guadagnare loro il diritto di dar voce alla propria mente", lo scrisse Virginia Woolf a proposito della drammaturga e scrittrice Aphra Behn, pioniera e regina della letteratura inglese, vissuta tra il 1640 e il 1689, il cui nome è conosciuto quasi esclusivamente all'interno del mondo accademico. Ad Aphra Behn la Fondazione Teatro Due dedicherà un ampio progetto di riscoperta, "L'imperatrice della luna", in programma nelle prossime settimane. Il focus comprende la messinscena in prima nazionale de L'avventuriero (dal 12/3), la sua pièce più importante, il convegno internazionale Aphra Behn tra Pagina e Teatro realizzato in collaborazione con l'Università di Parma (20 e 21/3) e una serie di letture dal vivo di alcune opere particolarmente significative. La sua vita è avvolta nel mistero, ma ciò che si sa è quanto mai affascinante: - è stato spiegato alla presentazione del progetto - prima di diventare un'acclamata autrice di commedie nell'Inghilterra della Restaurazione, Aphra Behn sembra aver trascorso gli anni della sua giovinezza in Suriname, è stata spia per conto del Re d'Inghilterra (nome in codice Astrea, in seguito utilizzato come nome d'arte), ed è finita in prigione per debiti".
    Rimasta vedova, iniziò a scrivere per guadagnarsi da vivere, prima donna a farlo nella tradizione anglosassone. Libera e audace, dedita "al piacere e alla poesia" scrive e pubblica commedie, opere in prosa e poesie, tutte contraddistinte da grande innovazione nelle forme e soprattutto nei temi, che affrontano erotismo e sessualità in maniera raffinatamente schietta e spregiudicata. In vita ebbe un grandissimo successo, nonostante le critiche e le ostilità di un mondo misogino e impreparato a tanta emancipazione intellettuale, ma dopo la sua morte la critica l'ha a lungo confinata ai margini del canone letterario, bollandola come autrice minore e figura immorale. Il suo nome sarà rivalutato grazie alla critica femminista degli anni '70.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza