Nella sua carriera ha più volte
incrociato Paolo Villaggio, a partire dall'incredibile capacità
di ricostruirne la voce e sino a raccoglierne l'eredità
artistica e a scriverne poi il libro Operazione Fantozzi: è
l'attore Gianni Fantoni, protagonista di Fantozzi. Una tragedia,
in programma al Teatro Celebrazioni di Bologna il 16 e 17
febbraio alle 21 e il 18 alle 18. Lo spettacolo è firmato dal
regista e direttore del Teatro Nazionale di Genova, Davide
Livermore, che, per casuali coincidenze di programmazioni, è lo
stesso regista dell'opera di Giuseppe Verdi Il trovatore che
proprio il 18 debutta al Comunale Nouveau, sempre a Bologna.
Un confronto ravvicinato tra due ambiti, quello della prosa e
quello della musica, nei quali Livermore lavora abitualmente.
Fantozzi. Una tragedia racconta lo straordinario universo di
storie e personaggi scaturito dalla penna di Paolo Villaggio: i
direttori megagalattici, la mostruosa genìa impiegatizia, la
poltrona in pelle umana, la nuvola di Fantozzi. Nello
spettacolo, basato sui primi tre libri dedicati a Fantozzi tra
il 1971 e il 1976, si riconosceranno episodi diventati celebri
come la partita di tennis nel nebbione mattutino (Batti lei!),
la Corazzata Potëmkin, la scena del campeggio e quella in cui
Fantozzi si prepara per andare in ufficio sul filo dei secondi,
beve il caffè della Pina a 3000 gradi Fahrenheit e prende
l'autobus lanciandosi dal terrazzo. Accanto al ragioniere di
Gianni Fantoni ci saranno la Pina, Mariangela, i colleghi
Filini, Calboni, la signorina Silvani, la contessa
Serbelloni-Mazzanti-Viendalmare, l'onorevole Cavaliere Conte
Catellani, interpretati da Paolo Cresta, Cristiano Dessì,
Lorenzo Fontana, Rossana Gay, Marcello Gravina, Simonetta
Guarino, Ludovica Iannetti e Valentina Virando.
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