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Hamletelia, quando è Ofelia a raccontare

Hamletelia, quando è Ofelia a raccontare

8/11 spettacolo di Caroline Pagani per la prima volta a Milano

ROMA, 06 novembre 2017, 17:17

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Plenilunio. Un cimitero e un'ombra che intona un canto nella notte. A Elsinora, 400 anni dopo, Ofelia risorge. E' Hamletelia, pluripremiato spettacolo di e con Caroline Pagani, al Pacta Salone di Milano dall'8 al 12/11, che riscrive l'Amleto di Shakespeare dal punto di vista di Ofelia, la promessa sposa (Miglior attrice Roma Fringe Festival 2013, Premio Fersen Drammaturgia 2013, Premio Fersen Regia 2017).
    Un viaggio a ritroso, dalla contemporaneità all'epoca elisabettiana, e un omaggio alla storia delle rappresentazioni di Hamlet, in teatro, cinema e pittura. In scena, il fantasma di Ofelia agisce, canta, balla, diventa Amleto, Gertrude, Polonio, Laerte, evoca spiriti di altre eroine shakespeariane. E si domanda, perché questo sciagurato destino? "Ofelia - dice Pagani - è l'ombra giovanile di ognuno di noi. E' la donna e la bambina impazzite per amore, simbolo archetipico della fragilità che accomuna tutti quando ci sono in gioco le questioni più importanti della vita: il tradimento, l'amore, la morte".
   

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