"Barattaro mon amour" è un noir
ambientato nella periferia di Bolzano. C'è Beata, la cameriera
morta in circostanze misteriose nella notte; c'è il commissario
che giunge al chiosco di würstel, vale a dire sul luogo del
crimine, per indagare sul fattaccio e naturalmente c'è Giò, il
"brattaro". Attorno al brattaro si muove sin dal primo mattino
un'umanità varia e multiforme. Questo lo scenario in cui si
snoda il noir tragicomico, scritto da Paolo Cagnan e diretto da
Andrea Bernard.
"Sin dall'inizio la nostra intenzione è stata quella di
evitare l'operazione amarcord - commenta il condirettore dei
quotidiani Finegil in Veneto al suo esordio come autore teatrale
- "abbiamo cercato di raccontare il mutamento dei quartieri
popolari in questi ultimi decenni, con l'immissione di bolzanini
di lingua tedesca prima e poi con un melting pot che è figlio
ovviamente di varie fasi di immigrazione". "Barattaro mon amour"
debutta il 28 aprile al Teatro Comunale, dove rimarrà in scena
fino a domenica 15 maggio.
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