Quattro cantautori, quattro
incontri, per esplorare il rapporto tra musica e spiritualità,
talento e ispirazione: è la rassegna 'Dal silenzio',
un'occasione di ascolto e condivisione che Fondazione
Sant'Orsola di Bologna propone ad ingresso libero tra il 14
maggio e il 6 giugno, tra le mura del Monastero della
Visitazione. Verso sera ci si troverà nel grande parco, attorno
al pozzo del Monastero, con Dente, Cristiano Godano, Cristina
Donà e Vasco Brondi, che alterneranno le parole con alcuni brani
acustici. "La comunità aperta che qui realizzeremo - dice il
direttore di Fondazione Sant'Orsola, Stefano Vezzani - vogliamo
che mantenga viva l'attenzione all'uomo nella sua interezza,
compresa la spiritualità come dimensione non confessionale,
imprescindibile per tutti". Si partirà con Dente il 14 maggio,
per proseguire il 23 con Cristiano Godano, cantante dei Marlene
Kuntz, e il 30 con Cristina Donà, per terminare il 6 giugno con
Vasco Brondi.
"È bastato entrare negli spazi del Monastero - commenta il
giornalista Pierfrancesco Pacoda, che condurrà gli incontri -
per immaginare subito che potessero diventare un luogo dove
dialogare sul rapporto tra musica e spiritualità, centrale
nell'ispirazione e nella pratica creativa della nuova canzone
d'autore. Un'esperienza sperimentata nel Verbano con una
rassegna organizzata dal Kunpen Lama Gangchen che si chiama
proprio Musica e Spiritualità, arrivata alla terza edizione, e
il cui tema centrale svilupperemo adesso a Bologna". Il
Monastero della Visitazione è stato abitato per 200 anni, fino
al 2019, da una comunità di monache di clausura. Il complesso,
nato quando intorno c'erano solo campi, è oggi circondato da
case che lo separano dalle strade ed è rimasto nascosto dietro
mura di cinta alte 8 metri dietro cui si estende un parco di
3.000 metri quadrati. Di proprietà dell'Arcidiocesi cui lo ha
ceduto l'Ordine religioso, non appena terminati i lavori di
ristrutturazione, che partiranno in autunno, sarà affidato in
gestione a Fondazione Sant'Orsola che vi porterà la propria casa
di accoglienza, tanti servizi che già realizza per bambini ed
anziani insieme a nuove attività che nasceranno dalle idee di
cittadini ed enti non profit.
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