(di Luciano Fioramonti)
Più di 150 concerti in ogni possibile
formazione, cinque giorni per 15 ore di musica al giorno,
appuntamenti in oltre 30 scenari d'arte e luoghi insoliti,
spettacoli senza barriere né gerarchie dove ogni spettatore
libero di muoversi senza vincoli di dress code può costruirsi la
propria playlist, e una lista di nomi illustri, da Alfred
Brendel ospite d'onore, Alexander Lonquich, artista in
residenza, a Ian Bostridge ospite speciale, accanto a una
schiera di nuovi talenti italiani e stranieri. Trame Sonore,
presentato come il festival da camera più grande d'Europa,
torna ad avvolgere Mantova trasformandola dal 29 maggio al 2
giugno in un grande palcoscenico di musica, arte e suggestioni
con la partecipazione di oltre 300 artisti da tutto il mondo.
Cuore pulsante dell'evento, l'Orchestra da Camera di Mantova,
diretta dal violinista Carlo Fabiano, fondatore e direttore
artistico del Festival. Scenari delle esibizioni Palazzo Ducale,
Palazzo Te, Palazzo Castiglioni, la Rotonda di San Lorenzo, il
Teatro Bibiena, Santa Barbara, Palazzo D'Arco, Biblioteca
Teresiana, dimore storiche private, piazze, vicoli e chiostri.
Anche in questa edizione numero 13, gli artisti partecipano
gratuitamente (solo il viaggio e l'ospitalità sono assicurati)
e chiedono di tornare senza distinzione di fama o provenienza,
come è avvenuto in passato con Martha Argerich, Maria João Pires
o l'Ottetto dei Berliner. Tra gli ospiti di nuovo in scena, Ilya
Gringolts, Enrico Bronzi, Nicolas Altstaedt, Marco Rizzi,
Jennifer Stumm, Miriam Prandi, Giovanni Gnocchi, Andrea
Lucchesini, Liza Ferschtman, Sergey Malov, Danusha Waskiewicz,
Roberto Prosseda, Gemma Bertagnolli, Lawrence Power, Blagoj
Nacoski, Maurizio Baglini, Silvia Chiesa. Tra le novità, il
musicAeterna byzantina Choir diretto da Antonios Koutroupis,
nato nel 2018 in seno a musicAeterna di Teodor Currentzis, che
porterà la musica sacra greco-ortodossa in tre concerti nella
Basilica di Santa Barbara, alla Rotonda e a Palazzo Ducale.
Nel concerto inaugurale debutterà sul podio dell'Orchestra da
Camera di Mantova il direttore, compositore, scrittore e pittore
Federico Maria Sardelli, specialista di repertorio antico e
barocco e considerato il massimo esperto di Vivaldi. Con lui,
per un impaginato Händel-Mozart-Haydn, il tenore inglese Ian
Bostridge. Nuovi ingressi a Trame Sonore anche per il
violoncellista Ettore Pagano, la star della musica barocca
Rachell Ellen Wong e il pianista Francesco Libetta in solo e in
duo con la stella emergente del violino Aylen Pritchin.
L'edizione 2025 si ramifica in 12 trame, con tre nuovi
percorsi: Šostakovič50 (omaggio al compositore nel
cinquantenario della morte); C'è musica & musica, citazione del
programma televisivo di divulgazione culturale e musicale
condotto da Luciano Berio su Rai2 nel 1972; e Una Rotonda per
due, che nella suggestiva architettura della Rotonda di San
Lorenzo propone un focus sul repertorio per la più piccola delle
formazioni cameristiche. Trame Sonore è anche incontri e
approfondimento per gli operatori come avverrà nella Biblioteca
Teresiana con il convegno "Le società concertistiche ieri, oggi
e domani", durante il quale saranno presentati in anteprima gli
esiti di una ricerca coordinata da Martha Friel dell'Università
Iulm a 10 anni dalla riforma del Fondo Nazionale Spettacolo dal
Vivo.
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