Torna ad esibirsi a Roma l'ensemble
il Pomo d'Oro, formazione di musicisti tra i migliori nel campo
della performance storicamente informata, diretta dal
clavicembalista Francesco Corti. Il 29 marzo alla 17:30 sarà sul
palco dell'Aula Magna della Sapienza per la stagione
dell'Istituzione Universitaria dei Concerti.
Caratterizzato da una interpretazione dinamica delle
composizioni strumentali del periodo barocco e classico,
l'ensemble eseguirà il terzo concerto per clavicembalo e
orchestra ed il Quinto Concerto Brandeburghese di Bach,
accostati ad un concerto per flauto archi e basso continuo del
suo secondo figlio Carl Philipp Emanuel e ad un concerto per
clavicembalo e orchestra del musicista ceco Georg Anton Benda.
Francesco Corti, nato ad Arezzo, ha studiato organo e
clavicembalo nei conservatori di Perugia, Ginevra e Amsterdam.
Ha vinto il primo premio assoluto al Concorso J. S. Bach di
Lipsia nel 2006 ed un secondo premio al Concorso di Musica
Antica di Bruges nel 2007. Tiene concerti in tutta Europa, negli
Stati Uniti, in Canada, America Latina, Estremo Oriente e in
Nuova Zelanda e suona in alcune delle sale più famose al mondo.
Dal 2018 è Direttore Invitato Principale dell'orchestra Il Pomo
d'Oro, alla testa del quale ha partecipato a numerose tournée e
registrazioni. Da gennaio 2023 è direttore musicale del Teatro
Reale di Drottningholm. Dal 2016 è docente di Clavicembalo e
Basso Continuo alla Schola Cantorum Basiliensis.
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