In occasione del
cinquantesimo anniversario di Musica/Realtà, la rassegna di
concerti e incontri fondata da Claudio Abbado, dal compositore
Luigi Nono e dal pianista Maurizio Pollini, il cui primo ciclo
si concluse nel 1973 con un memorabile concerto diretto a Reggio
Emilia proprio da Claudio Abbado con l'Orchestra di Budapest,
solisti lo stesso Pollini e il soprano Slavka Taskova Paoletti,
il 13 febbraio prossimo alle 20.30, il Teatro Valli di Reggio
Emilia ospiterà un concerto straordinario della Filarmonica
della Scala.
La serata celebra anche altri due importanti anniversari per
il mondo della musica: i cento anni dalla nascita di Luigi Nono
e il decimo anniversario della scomparsa di Claudio Abbado, che
della Filarmonica della Scala fu il fondatore nel 1982. La
locandina del concerto ha un valore simbolico e presenta lo
stesso programma diretto da Abbado nel 1973: sul podio, Ingo
Metzmacher, tra i più esperti interpreti della musica del nostro
tempo, dirigerà "Como una ola de fuerza y luz" di Nono e la
Sinfonia N. 3 di Beethoven.
Alla tastiera, nel posto che fu di Pollini, ci sarà
Pierre-Laurent Aimard mentre la voce di soprano sarà quella di
Serena Sàenz con la regia del suono di Paolo Zavagna. Il
carattere fortemente politico sociale di Musica/Realtà trovava
risonanza nelle due composizioni: "Como una ola" è un omaggio al
sindacalista cileno Luciano Cruz morto accidentalmente nel '72 e
insieme un inno e un invito alla lotta; dell'Eroica è noto il
ritiro della dedica a Napoleone da parte di Beethoven, sdegnato
dall'incoronazione a imperatore vista come tradimento degli
ideali rivoluzionari, un atto di coscienza e di resistenza. La
riproposizione di quel programma oggi, è un modo vivo, concreto
e propositivo di rapportarsi alla storia musicale recente,
celebrando tre ricorrenze sovrapposte.
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