Per gli appuntamenti di Superduo, pensati dall'Istituzione Universitaria dei Concerti per proporre l'abbinata di solisti di grande prestigio, il 28 marzo alle 0.30 nell'Aula Magna della Sapienza saranno in scena Nicolas Altstaedt, violoncellista tedesco tra i più versatili, e un beniamino del pubblico come il pianista Alexander Lonquich, anche lui tedesco ma ormai italiano d'adozione.
Il concerto proporrà Waldesruhe di Dvorak accanto a pagine di
Debussy, Boulanger, Barber, per chiudere con la Sonata per
violoncello e pianoforte di Rachmaninov.
Nel 1977 Alexander
Lonquich ha vinto il Primo Premio al Concorso Casagrande: da
allora ha tenuto concerti nei principali centri musicali del
mondo, sia come direttore d'orchestra, sia come solista, sia in
formazioni di musica da camera. Il musicista svolge anche
un'intensa attività concertistica all'estero, ospite regolare di
festival di rilievo internazionale. A partire dal 2014 è
Direttore Principale dell'OTO - Orchestra del Teatro Olimpico di
Vicenza. Nel luglio del 2020 è stato nominato Direttore
Artistico della Fondazione Scuola di Musica di Fiesole. Il
violoncellista Nicolas Altstaedt si esibisce regolarmente con le
orchestre più famose orchestra e con direttori del calibro di
Gustavo Dudamel, Sir Roger Norrington, Lahav Shani,
Francois-Xavier Roth e Robin Ticciati.
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