Emily D'Angelo, giovane mezzosoprano
italo-canadese, ha firmato un accordo in esclusiva con la
Deutsche Grammophon. Lo annuncia l' etichetta discografica
tedesca definendo l' artista di 26 anni già richiesta da teatri
d' opera e sale da concerto internazionali ''una nuova
presenza musicale da non sottovalutare''. D' Angelo, 26 anni,
la scorsa settimana ha debuttando nel ruolo di Sesto in La
clemenza di Tito e nella Royal Opera House, Covent Garden, in
una nuova produzione diretta da Richard Jones e diretta da Mark
Wigglesworth. ''E' un fenomeno", il giudizio di Le Devoir,
giornale di Montreal, mentre Opera Wire per la sua esibizione
del 2019 a New York l' ha ritenuta ''la luce più splendente
della serata''. Emily D'Angelo, nota per il suo vasto repertorio
in particolare contemporaneo, riflette questa sua predilezione
nell' album di debutto su DG intitolato "Enargeia". in uscita
il prossimo ottobre, L'ispirazione iniziale è stata la monaca e
mistica medievale Hildegard von Bingen la cui musica è presente
in nuovi arrangiamenti realizzati dalle compositrici americane
Missy Mazzoli e Sarah Kirkland Snider. L'album include anche
brani originali di Mazzoli e Snider, oltre a due opere vocali
della vincitrice del Grammy Award Hildur GuÐnadóttir. "Per me è
un grande onore entrare a far parte di Deutsche Grammophon in un
momento così emozionante nella storia dell'etichetta", commenta
la giovane cantante.
Nata a Toronto nel 1994 da una famiglia di musicisti, Emily
D'Angelo ha cominciato a cantare da piccola formandosi nel Coro
di Bambini della città. Si è laureata in Musica all'Università
di Toronto. Nel 2018 ha debuttato sul palco del Met. Nel gennaio
2021 ha interpretato Dorabella in Così fan tutte, trasmessa in
streaming dal vivo dal Teatro alla Scala di Milano e in aprile
alla Staatsoper di Berlino Cherubino in Le nozze di Figaro,
diretta da Daniel Baremboin. L' estate prossima debutterà al
Festival dell' Opera di Monaco nel ruolo di Idamante
nell'Idomeneo.
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