Hanno puntato sulla vena intimistica il direttore Daniele Gatti e il regista Pierre Audi nella realizzazione di 'Tristan und Isolde' di Wagner, nuova produzione del teatro dell'Opera di Roma, in collaborazione col Teatro Champs-Elysées di Parigi e l'Opera Nazionale di Amsterdam, che apre domenica 27/11 la stagione lirica della capitale.
Una lettura moderna per sensibilità e con un gruppo di voci giovani liriche e omogenee, lontane dal tedesco classico, per un canto modulato e di bella forza drammatica, da Rachel Nicholls a Andreas Schager, i due protagonisti, con John Relyea, Brett Polegato, Andrew Rees e Rainer Trost.
La prima dell'opera
andrà in diretta su Radio3, su Rai5 e in alcune sale
cinematografiche europee grazie a Rai Com. Seguiranno cinque
repliche sino all'11 dicembre.
Tristano, per Gatti, "è opera certo dell'amore, ma
soprattutto della morte" e "la tensione verso questa morte è il
modo per allontanarsi sempre più convinti dalla purezza di un
amore che non ha possibilità di essere vissuto".
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