Dal 2 al 5 giugno torna La grande invasione, il festival della lettura di Ivrea, alla sua decima edizione.
Quattro giorni di eventi, per un totale di oltre cento ospiti di cui tre internazionali, 120 incontri, 8 mostre, 45 lezioni.
Curata da Marco Cassini e Gianmario Pilo, con Lucia
Panzieri e Silvia Trabalza per la Piccola invasione dedicata ai
lettori più giovani, questa edizione segna un anniversario
importante, impreziosito dal titolo di Capitale italiana del
libro 2022 per Ivrea.
La grande invasione torna a essere più diffusa che mai, con
eventi in ogni angolo della città e in ogni momento della
giornata: dalla lettura dei giornali del mattino fino al late
show a fine serata. Il festival ha il sostegno della Città di
Ivrea e della Regione Piemonte, di Intesa Sanpaolo e Compagnia
di San Paolo, Aeg Cooperativa, Azimut, Icas, Scuola del libro,
Scuola Holden, Carbomech, Aircom, Progind, Matrix Mechatronics,
Core Informatica, Osai, Message, Sirio Assicura, Dirivet.
L'inaugurazione è in programma giovedì 2 giugno alle 18 nel
Cortile del Museo Garda di Ivrea con il primo grande ospite
Nicola Lagioia, a cui è affidata da lectio d'apertura dedicata
al ruolo del libro e della lettura nella storia di tutti noi.
L'evento di chiusura, la sera di domenica 5 giugno vedrà
protagonista la scrittrice siciliana Stefania Auci. Torna 'Il
mestiere di leggere', uno dei format più amati della Grande
invasione: a raccontare quali sono stati i libri decisivi per la
loro formazione ci saranno Silvia Ballestra, Giancarlo De
Cataldo, Giorgio Fontana e Loredana Lipperini. Tra gli ospiti
internazionali il sudcoreano Bae Myung-hoon, Pajtim Statovci e
la scrittrice uruguayana Fernanda Trías. Sellerio e add editore
sono le case editrici ospiti di questa edizione.
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