FRANCO MANZITTI, LA RINASCITA DI SAN
GIORGIO (De Ferrari, pag. 141, euro. 18.00).
Tutti i nomi in fila, degli uomini e delle donne, che uno dopo
l'altro hanno avuto un ruolo nella rinascita del ponte San
Giorgio dopo il crollo del Morandi. In ordine alfabetico li ha
voluti mettere Franco Manzitti, che racconta con la caparbietà
che gli è propria e lo spirito da cronista vecchio stampo, la
ricostruzione di un ponte ad alto tasso simbolico dopo il dramma
enorme che si è consumato con il crollo del 14 agosto 2018.
Mille nomi che nelle prime pagine pendono in modo commovente
proprio la forma della campata unica che riporta la città alla
vita, senza ovviamente dimenticare le vittime. Per prima cosa il
nome dell'architetto che ha avuto l'idea, Renzo Piano, così
fortemente legato alla città e che in questo progetto ha messo
il suo amore. Poi il sindaco-commissario Marco Bucci, Luigi
Attanasio della Camera di Commercio, Ugo Ballerini e Piero
Floreani a cui si deve la struttura, Cinzia Vigneri per la
segreteria, Anna Maria Bonomo l'avvocatura, i controllori con
Roberto Carpaneto, i disegnatori con Aldo Lisi, i demolitori
Emilio e Vittorio Omini, i sollevatori e i trasportatori, Paolo
Cremonini e Manuel Capelli, gli smaltitori Bognin, Persia, Petit
Bon, i progettisti Alberto Iacomussi, i costruttori Poma e
Mosconi, Bono, Del Zotto e infine la politica con Giovanni Toti.
E due cerimonie anche a corollario, il 4 agosto e il 14 agosto.
Il tutto Manzitti lo ripercorre dopo aver scritto già nel
volume precedente la storia di ''Un crollo annunciato'',
portando alla luce tutti i retroscena degli anni che hanno
portato alla distruzione del Morandi. Il senso del libro questa
volta 'è ''raccontare per quanto si può, per quanto si è capaci,
il lavoro di quei mille (qualcuno sostiene mille e duecento)
donne e uomini che come formiche si sono messi intorno al
vecchio Morandi spezzato nelle strutture e nella sua anima e lo
hanno cancellato e lo hanno sostituito con il san Giorgio, in
neppure diciotto mesi di impegno permanente, indistruttibile,
inarrestabile, determinato''. Il tutto anche raccontato
attraverso un bellissimo corollario di immagini.
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