ALEX IMBURGIA, IMMENSA MERAVIGLIA (Viola Editrice, pp.230, 16 euro).
C'è l'amore smisurato per la danza ma anche il sentimento dell'amicizia negli anni complessi dell'adolescenza ad animare le pagine di "Immensa meraviglia", secondo romanzo di Alex Imburgia in uscita il 10 ottobre per Viola Editrice.
Al centro della vicenda, ambientata negli anni
'90 tra Roma, Arezzo e Parigi, la vita di 5 ragazzi che, uniti
dalla passione per la danza, affrontano una serie di sfide, non
soltanto professionali. I protagonisti del libro - una futura
étoile dell'Opéra, una brillante promessa della danza moderna,
un'originale coreografa, una talentuosa diplomanda
dell'Accademia e una stella dell'hip-hop - vivranno grandi amori
e cocenti delusioni, senza mai perdere di vista il loro
obiettivo principale, esprimersi attraverso la danza.
Imburgia, ballerino e coreografo, con all'attivo una carriera
vissuta tra importanti palcoscenici teatrali e televisivi, e
oggi maestro di danza presso lo Ials di Roma, ha costruito un
romanzo (il secondo, dopo "Il saggio di danza", nel 2018, sempre
per Viola Editrice) avvincente e ricco di sfumature, anche
psicologiche. A firmare la prefazione Vladimir Derevianko,
maestro e coreografo tra i più acclamati della scena
internazionale contemporanea. Il libro sarà presentato il 10
ottobre (alle ore 18.30) presso la Sala 1 dello Ials Roma alla
presenza di Alex Imburgia e Vladimir Derevianko e della
giornalista Roberta Ammendola.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA