La Schiappa debutta a teatro: sarà per la prima volta in scena in Italia e per di più in napoletano. Ma le sorprese non finiscono qui: a Greg, il mitico protagonista della serie tradotta in oltre 50 lingue, ora anche scugnizzo napoletano, sarà dedicata la Pizza Schiappa. Viene festeggiato così ''O Diario 'e nu Maccarone' (Il Castoro), l'edizione in napoletano, nella traduzione di Francesco Durante, del famoso 'Diario di una schiappa' di Jeff Kinney. L'evento, il 27 maggio alla sala del Capitolo, in piazza San Domenico Maggiore a Napoli , è tra gli appuntamenti più attesi della prima edizione del Salone Napoli Città Libro, che si svolgerà dal 24 al 27 maggio. La pizza, che raffigura il simpatico volto di Greg, farcita con mozzarella di bufala, basilico, ragù e polpettine napoletane, è un omaggio dello storico Ristorante Umberto e sarà un'inedita specialità del menù nei giorni del Salone. "Dato che il libro in napoletano si chiama ''O Diario 'e nu Maccarone' abbiamo pensato al ragù, sugo classico per i maccheroni napoletani. Polpettine e mozzarella sono un omaggio ai fruitori del libro: i nostri bambini!" dice Massimo Di Porzio, patron del Ristorante Umberto, spiegando la scelta di questi ingredienti. Un video-saluto ai suoi lettori di Jeff Kinney, che trova "affascinante" questa operazione e ha dedicato a Napoli una vignetta con la famiglia di Greg sotto il Vesuvio, aprirà l'evento alla Sala del Capitolo, a ingresso gratuito. In scena alcune delle situazioni più esilaranti presenti in Diario di una Schiappa portate sul palco dal regista e attore Roberto Del Gaudio, cofondatore della compagnia dei Virtuosi di San Martino, con i suoi giovani allievi. E attenzione: i personaggi della Schiappa reciteranno rigorosamente in napoletano e saranno introdotti da Francesco Durante. A chiudere l'appuntamento, il grande pupazzo di Greg. E per la gioia dei suoi fan chi acquisterà, nei giorni del Salone Napoli Città Libro, una copia di ''O Diario'e nu Maccarone', in alcune librerie della città, riceverà un regalo originale. Con oltre duecento milioni di copie vendute in tutto il mondo, il Diario di una Schiappa rappresenta uno dei più straordinari fenomeni editoriali degli ultimi anni. Greg, l'antieroe ragazzino alle prese con i problemi della scuola media è diventato un personaggio universale. Il napoletano è la cinquantasettesima lingua in cui è stato tradotto. "Ero immune a questo fenomeno e quando ci sono cascato dentro è stata la scoperta di un mondo nuovo. Una cosa divertente, inaspettata. I vocaboli italiano-napoletano sono ridotti all'essenziale. Ho rispettato la sua modernità" ha spiegato Durante all'uscita del libro che in copertina ha un disegno inedito di Kinney. A essere stato tradotto in napoletano è il primo libro della serie, quello rosso che nel 2015 era stato proposto in Latino da Daniel Gallagher.
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