Dopo il suo corto in noir The millionairs, premiato come miglior esordio ai Corti d'argento, Claudio Santamaria pensa alla regia di un lungometraggio.
C'è già una storia? "A metà - dice all'ANSA sorridendo - ma non posso ancora dire di più".
Vi ritroveremo comunque il suo amore
per il genere: "Thriller, horror, noir, mi appassionano perché
permettono di parlare di qualunque tematica".
Sta per tornare sul set ("iniziamo le riprese fra una
settimana") con Gabriele Mainetti per Freaks out, ambientato
nella Roma del 1943, con 4 protagonisti, 'attrazioni' da circo.
Partiranno invece in estate le riprese del road movie Se ti
abbraccio non aver paura di Gabriele Salvatores con Diego
Abatantuono. Al centro della storia "c'è un rapporto padre -
figlio ma non è tra me e Diego - spiega -. La sceneggiatura mi
ha emozionato". E' anche coprotagonista con Marco Giallini della
commedia amara Rimetti a noi i nostri debiti' di Antonio
Morabito, 1/o film italiano prodotto da Netflix, dove sarà
disponibile dal 4 maggio.
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