Il cinema italiano d'autore (Le notti
di Cabiria, Il conformista) e molto di quello americano hanno
trovato un approdo in Italia grazie alla Paramount Pictures e a
due executive italo-americani, Pilade Levi e Luigi Luraschi,
arrivati nel nostro Paese alla fine della seconda guerra
mondiale. Lo racconta, con il giusto ritmo, 'The Italian Jobs:
Paramount Pictures e l'Italia' documentario di Marco Spagnoli
già presentato a settembre alla Mostra di Venezia e ora, in
versione definitiva, alla Festa del Cinema di Roma.
Con la voce narrante di Adriano Giannini, immagini di
repertorio, molte inedite, le testimonianze di protagonisti
dell'industria cinematografica italiana, come Enrico Lucherini,
Felice Laudadio, Roberto Faenza, Tonino Pinto, Claudio Masenza,
Gianni Bozzacchi, Don Most, Massimo Cristaldi, Paola Corvino e
Franco Mariotti, e la partecipazione di Greta Scarano, Andrea
Delogu, Francesco Montanari, Francesco di Raimondo e Anna
Pavignano, il documentario ricostruisce un pezzo di sotira del
cinema.
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