La materia di cui sono fatti i
sogni è evanescente, colorata, mescola il malvagio e il buono. I
sogni durano poco quando li racconti, ma dentro restano a lungo.
E quello che conta è credere che un sogno si possa avverare.
Steven Spielberg trascina Cannes nella magia del suo nuovo film
Il GGG - Il Grande Gigante Gentile, in anteprima mondiale fuori
concorso, accolto da applausi. Presenti gli attori Mark Rylance,
Oscar per Il Ponte delle spie sempre di Spielberg, la deliziosa
piccola protagonista Ruby Barnhill, Penelope Wilton, Rebecca
Hall.
Il GGG (in sala dal 1 gennaio con Medusa e Leone Film Group)
è tratto dall'omonimo classico di Roald Dahl (Salani) e racconta
di Sophie, un'orfana che legge di nascosto a letto non riuscendo
mai a prendere sonno. Una notte vede dalla finestra un gigante
che la viene a prendere e la porta lontano. Spielberg, che non
fa altro che tornare al vecchio caro E.T., all'amicizia tra un
bambino e un altro da sé, dice: "In questi tempi bui vale la
pena di tornare a sognare".
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