Attività didattiche, laboratori
espressivi, visite guidate, esposizioni e mostre per promuovere
percorsi di benessere e di riabilitazione per i piccoli pazienti
e i loro familiari. In occasione della Giornata Mondiale contro
il Cancro Infantile, che si celebra oggi, è stato siglato un
accordo tra il Museo nazionale etrusco di Villa Giulia e
l'Oncologia Pediatrica della Fondazione Policlinico
Universitario Agostino Gemelli, per la realizzazione in sinergia
di attività didattiche ed esperienziali dedicate ai pazienti e
alle loro famiglie. La relazione tra Salute e Cultura è un tema
ormai sempre più importante e innovativo a livello
internazionale, oggetto di specifici progetti della Commissione
Europea, che ha portato nel tempo a varie sperimentazioni e
ricerche. Credendo fermamente nella capacità della cultura di
migliorare la salute e la qualità della vita, il Museo nazionale
etrusco di Villa Giulia ha accolto il Progetto Etru4kids
promosso dall' Oncologia Pediatrica. "Gli studi dell'OMS hanno
dimostrato che l'arte e la cultura possono avere un impatto
importante sulla prevenzione delle malattie e sulla promozione
della salute, in ambito sia mentale che fisico, nonché sulla
gestione e il trattamento delle malattie. Con questo progetto,
Villa Giulia, con il suo grande patrimonio culturale, vuole
contribuire a creare spazi di benessere all'interno del
Policlinico Gemelli, con attività che portino il Museo fuori dal
Museo e in grado non solo di far conoscere il mondo etrusco, ma
soprattutto di innescare processi creativi" afferma Luana
Toniolo, Direttrice del Museo.
L'Unità Operativa di Oncologia Pediatrica è da sempre
impegnata nel percorso di cura di bambini e adolescenti
mantenendo una costante attenzione al benessere psicologico e il
progetto Etru4Kids nasce proprio con l'obiettivo di potenziare i
percorsi riabilitativi finalizzati a migliorare la qualità di
vita dei pazienti e a contrastare l'isolamento spesso indotto
dalla malattia, per "restituire ai bambini un senso di
normalità, di continuità con l'apprendimento di nuove conoscenze
e strumenti, stimolando la loro creatività e favorendo un
percorso di guarigione completo" spiega Antonio Ruggiero,
Direttore dell'Oncologia Pediatrica. Il protocollo d'intesa di
durata biennale darà il via ad un progetto che vedrà i pazienti
e le loro famiglie coinvolti in percorsi didattici,
esperienziali e di immersione nel mondo della tradizione
etrusca, con la contestuale realizzazione di attività
laboratoriali di ceramica "a tema", promosse con il supporto
della Fondazione Lene Thun. Il programma delle attività si
svolgerà nei prossimi mesi con cadenza regolare sia presso le
sale del Museo che negli spazi del reparto di Oncologia
Pediatrica del Policlinico Gemelli, con l'obiettivo di costruire
un percorso di conoscenza dei maggiori capolavori dell'arte
etrusca, come il celebre sarcofago degli Sposi, e di favorire la
partecipazione ad attività di laboratorio che coinvolgano i
bambini attraverso stimoli sensoriali, emotivi e relazionali.
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