La natura che si frantuma in un
caleidoscopio di geometrie, elementi organici trasformati in
merletto, scatti di poesia per raccontare la vita emarginata e
offesa: installazioni ispirate al tema del Logos e della Carne,
per il Padiglione della Santa Sede, alla Biennale di Venezia
(dal 9/5 al 22/11) curato da Micol Forti. Tre gli artisti: la
colombiana Monika Bravo, la macedone Elpida Hadzi-Vasileva e il
fotografo africano Mario Macilau, due donne e un giovane per
offrire diverse sensibilità.
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