/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Protezione Civile al lavoro per piena del Po nel Cremonese

Protezione Civile al lavoro per piena del Po nel Cremonese

Livello oltre i 3 metri e mezzo, non previsti particolari disagi

MILANO, 19 aprile 2025, 13:20

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Con le golene evacuate e tutti gli accessi al fiume chiusi, eppure punteggiati da qualche curioso disposto a violare le ordinanze dei sindaci e a correre anche qualche rischio pur di godersi lo spettacolo, la piena del Po sta transitando fra la Bassa Piacentina e Cremona, già pronta a scendere tra i comuni rivieraschi del Cremonese e Casalmaggiore e il Casalasco.
    Pur non temendo disagi particolari, la crescita leggermente superiore al previsto - cinque, sei centimetri superiore alle stime - sta tenendo mobilitati tutti i gruppi di Protezione Civile: hanno presidiato gli argini maestri e le alzaie per tutta la notte e sono al lavoro da stamattina per posizionare i sacchi di sabbia e i gonfiabili a protezione delle aree più esposte, a cominciare dagli stessi argini e dalle canottieri del capoluogo, quelle più basse rispetto all'alveo già parzialmente invase dall'acqua.
    Inevitabile con il livello a 3 metri e 58 centimetri sopra lo zero idrometrico: criticità arancione, quella descritta dall'Aipo, a circa 60 centimetri dalla criticità rossa.
    "L'aumento è significativo e da controllare costantemente, ma non dovrebbe causare danni particolari" il messaggio, prudente ma tranquillizzante, uscito dal tavolo di monitoraggio presieduto in mattinata dal prefetto, Antonio Giannelli.
    Due i potenziali rischi: il deflusso lento e l'enorme quantità di legname e detriti che il fiume sta trasportando a valle, già in molti punti bloccato intorno alle pile dei ponti.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza