Il disegno di legge, passato in
Senato e ora al vaglio della Camera, che consente che "i bilanci
preventivi e consuntivi degli Ordini dei Medici (e delle
professioni sanitarie), così come la tassa annuale di
funzionamento, vengano approvati dagli stessi Consigli direttivi
che li redigono, esautorando completamente le Assemblee degli
iscritti" è "sbagliato e antidemocratico". Lo afferma Evoluzione
Medica, associazione milanese di camici bianchi che concorda con
la protesta dell'associazione Amire, in relazione alla modifica
dell'articolo 13 del ddl 1241, approvata al Senato, "voluta dal
ministro della Salute Orazio Schillaci".
Secondo Evoluzione Medica, è "una decisione senza precedenti
nel diritto, un'autocertificazione che nega ogni forma di
trasparenza e controllo democratico" perché "in pratica i
vertici degli Ordini dei Medici decidono e si approvano da soli
spese, bilanci e tasse". In sostanza "si lascia intatto
l'impianto di una norma arcaica e obsoleta e si tocca l'unica
possibilità di controllo che hanno gli iscritti".
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