Una coppia cinese con
figli è tornata a casa da una vacanza in Italia avendo perso
tutto: sono stati derubati all'outlet di Serravalle Scrivia
(Alessandria), quando avevano lasciato
in un'auto a noleggio i bagagli, per andare a fare shopping di
grandi firme prima di ripartire. I carabinieri però hanno
recuperato l'intera refurtiva, di valore cospicuo, e l'hanno
spedita alla famiglia, ricevendo una mail di ringraziamento.
Le indagini dei militari hanno portato al recupero anche
della refurtiva di altri colpi, tutti eseguiti su auto
noleggiate da turisti e parcheggiate all'outlet: sono di tre
piloti dell'Oman e di due coppie di Israele.
Tutto è partito proprio con la denuncia della famiglia
cinese. Sul posto è arrivata una gazzella dei radiomobile di
Novi Ligure e, individuati due autori del furto, ha recuperato
alcune valigie. Analizzati intanto i filmati delle telecamere di
sorveglianza, sono emersi altri furti e le pattuglie disponibili
si sono impegnate nelle ricerche e i carabinieri di Voghera
hanno individuato un'auto rubata con targhe clonate: a bordo c'è
della refurtiva e il guidatore viene arrestato, mentre il
passeggero, minorenne, denunciato.
Al momento di contattare i turisti per il riconoscimento
della refurtiva per gli omaniti e gli israeliani è possibile,
sono ancora in Italia, per i cinesi no, sono partiti. Recuperato
il loro numero di telefono, i militari si sono organizzati per
spedire i bagagli a Shangai. "Una settimana fa, mentre eravamo
in Italia - si legge nella mail di ringraziamento ricevuta -
abbiamo avuto la sfortuna di vederci rubare i bagagli, cosa che
ci ha lasciato estremamente scoraggiati e frustrati. La perdita
dei nostri effetti personali non solo ci ha causato disagi
pratici, ma ha anche smorzato tutta la nostra esperienza di
viaggio. Le parole mi mancano davvero - prosegue la lettera a
proposito del ritrovamento e della spedizione ricevuta - quando
provo a descrivere il travolgente senso di gioia e sollievo che
ci ha travolti".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA