E' stata ridotta da 7 anni e 4 mesi
di reclusione del primo grado a 6 anni in appello la condanna,
con rito abbreviato, per Bogdan Pasca, 34 anni, imputato per
omicidio stradale per aver travolto, ubriaco e senza patente
valida, a bordo di un furgone il 17 luglio del 2023, a
Garbagnate Milanese, una bicicletta con due 15enni, uno dei
quali, Valentino Colia, morì, mentre la ragazza rimase
gravemente ferita.
Nel corso del procedimento erano stati respinti due tentativi
di patteggiamento dell'imputato a pene di 4 anni e 4 anni e 8
mesi e poi il 20 giugno dello scorso anno era arrivata la
condanna a 7 anni e 4 mesi emessa dalla gup di Milano Rossana
Mongiardo. "La giudice ha dato il massimo della pena che si dà
in questi casi, anche se Valentino non tornerà un minimo di
giustizia è stata fatta", aveva detto, in lacrime come altri
familiari e amici, Emilia, madre di Valentino Colia, assistita
come parte civile dall'avvocato Carlo Fontana. Oggi è arrivata
la riduzione della pena in appello, con revoca anche
dell'espulsione a pena espiata, che era stata decisa in primo
grado.
Il 17 luglio del 2023, Pasca andava a circa 80 km/h in una
strada con limite di 50, quando investì i due ragazzi che
stavano attraversando in bici sulle strisce. Dietro di loro
c'erano altri due amici su una bicicletta, che si salvarono.
L'uomo era in affidamento ai servizi sociali in quel periodo e
aveva precedenti. Era stato anche denunciato dal datore di
lavoro perché si era appropriato del mezzo della ditta, lo
stesso che guidava quella sera.
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