L'ufficio del Promotore di
Giustizia vaticano ha chiesto la condanna a tre anni di
reclusione, per il reato di peculato, a carico dell'ex
presidente della Fondazione Bambino Gesù Giuseppe Profiti.
L'accusa chiede per l'imputato anche l'interdizione perpetua dai
pubblici uffici e 5mila euro di multa. Il peculato riguarda la
distrazione di fondi per la ristrutturazione dell'appartamento
del card.Bertone. Profiti, come "autorità pubblica - ha spiegato
il Promotore di Giustizia, Roberto Zanotti, è incorso in un
vizio di eccesso di potere", "ha utilizzato male le sue potestà
gestionali", quindi pur agendo "apparentemente in conformità
delle legge" non ha tenuto conto che "le scelte dovevano essere
rispettose dei limiti interni" per "l'interesse pubblico". La
destinazione di 422mila euro della Fondazione per la
ristrutturazione dell'appartamento di Bertone "non è in dubbio",
il Promotore ha contestato che quell'investimento serviva per
l'attività di raccolta fondi.
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