Dal 13 al 28 gennaio la "Winter Preview" al Teatro Santa Cecilia, al Ridotto dello Spasimo e al Teatro Golden.
Oltre 30 concerti in alcuni siti del centro storico di Palermo e al Teatro Verdura.
E una sessione di
"preview" all'inizio del nuovo anno che vedrà sul palco Peppe
Servillo, Malyka Ayane e Tony Hadley. È stato presentato
stamattina, al Teatro Santa Cecilia di Palermo, il Sicilia Jazz
Festival 2023, che si svolgerà dal 23 giugno al 2 luglio, con la
corposa anteprima "Winter" dal 13 al 28 gennaio.
Presenti l'assessore regionale al Turismo Francesco Paolo
Scarpinato, il vice sindaco di Palermo Carolina Varchi, il
presidente dell'Orchestra Jazz Siciliana - Fondazione The Brass
Group Ignazio Garsia, il direttore artistico della rassegna Luca
Luzzu e i rappresentanti dei Conservatori siciliani. Il Sicilia
Jazz Festival è promosso dalla Regione Siciliana. La consulenza
artistica e tecnica è affidata alla Fondazione The Brass Group.
L'iniziativa è frutto della collaborazione anche con il Comune e
l'Università di Palermo e i conservatori di musica di tutto il
territorio regionale e si pone come ulteriore obiettivo il
coinvolgimento delle istituzioni didattiche regionali, i
musicisti del territorio e le maestranze locali.
"Il successo del Sicilia Jazz Festival - afferma il
presidente della Regione, Renato Schifani - è testimoniato dai
numeri delle due edizioni precedenti a questa".
"È con grande piacere - sottolinea Scarpinato - che
l'amministrazione regionale promuove un appuntamento divenuto
ormai stabile nella programmazione culturale della Sicilia".
"Eventi come questo arricchiscono la comunità e l'intera
città di Palermo - aggiunge Varchi - L'esperienza delle
precedenti edizioni è stata preziosa per rilanciare luoghi e
angoli suggestivi, ricchi di storia".
"Durante l'estate - spiega Garsia - l'Italia come molti altri
Paesi è ricca di decine di festival jazz. Probabilmente, le
musiche di origini popolari, escluse dai circuiti di produzione
d'arte musicale, trovano nell'intrattenimento turistico un
impiego ritenuto più rispondente ai bisogni collettivi. Il
governo della Regione, in controtendenza, promuove un evento
interamente dedicato alla produzione orchestrale di jazz,
affermando il principio che tutte le musiche sono nate uguali e
offrendo un modello che la rende unica al mondo".
Il cartellone invernale comprende anche le esibizioni dei
dipartimenti jazz dei cinque Conservatori siciliani:
"Alessandro Scarlatti" di Palermo, "Arcangelo Corelli" di
Messina, "Antonio Scontrino" di Trapani, "Arturo Toscanini" di
Ribera e l'Istituto superiore di studi di musica "Vincenzo
Bellini" di Catania.
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