La macchina dei sogni, il festival annuale dei Figli d'arte Cuticchio, giunto alla 38/a edizione, quest'anno rende omaggio a Dante, a 700 anni dalla morte del sommo poeta.
Si svolgerà a Palermo dal 26 al 31 ottobre, tra il Museo Salinas e il teatro Santa Cecilia.
Al centro della
riflessione di Mimmo Cuticchio c'è la Divina Commedia e
soprattutto l'inferno con le sofferenze e le miserie che Dante
descrive.
"Sulle vie dell'inferno" è lo spettacolo centrale che
Cuticchio ha realizzato con il "cuntu". E alle spalle un film
con la fotografia di Daniele Ciprì, i pupi che si animano e
parlano, combattono e interagiscono con l'attore dal vivo, in
una sorprendente commistione tra la lingua aulica di Dante e
quella siciliana del cuntu. "Tutto è nato da un pupo che ha
nome Ariodante - ha detto Cuticchio - mi sembrò che Ariosto
volesse fare omaggio a Dante, e allora dopo più di un anno di
inferno che abbiamo vissuto, ogni riferimento a Dante è
fortemente voluto. La Sicilia, isola, con nove province, noi
piccoli Cuticchio siamo nati in giro nei paesi che mio padre
animava con gli spettacoli e con i film d'estate. Ho voluto
ricreare quell'atmosfera e i luoghi siciliani saranno i nostri
fondali. Ulisse, Omero, già li avevo, poi abbiamo costruito una
quarantina di pupi nuovi per viaggiare dentro la prima cantica.
E tra i poeti troverete anche Franco Scaldati. Nei gironi ci
saranno pupi con le stesse facce, come maschere teatrali, tutti
uguali rispetto ai peccati, all'egoismo, alle ruberie,
all'inferno di Dante che è anche il nostro inferno".
Tre le serate all'Agorà del Museo Salinas, dove nel
pomeriggio, nove scrittori che hanno scritto nove episodi
inediti, dedicati alla Commedia, tra cui Giosuè Calaciura,
Antonella Lattanzi, Lorenzo Pavolini, Giorgio Vasta, letti e
recitati da Viola Graziosi, Graziano Piazza e Massimo Verdastro.
Non mancherà il teatro di figura di Bruno Leone con il suo
Pulcinella che lo accompagna, al posto di Virgilio. Sarà
presente anche la Famiglia Colla di Milano e Gek Tessaro di
Verona. Presenti alla conferenza stampa l'attore Alfonso
Veneroso, la direttrice del Museo Salinas Caterina Grco, gli
assessori regionali Alberto Samonà e Manlio Messina. Lo
spettacolo di Mimmo Cuticchio andrà in scena al Teatro Santa
Cecilia, per l'imponenza delle scene, dei filmati, e delle
musiche di Giacomo Cuticchio, eseguite dal vivo. Al Salinas tre
giorni di laboratorio aperto anche agli adulti, tenuto
dall'attore giapponese Hal Yamanouchi, dal titolo "L'Amore che
move il sole e l'altre stelle", ispirato al Paradiso di Dante.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA