Ippoterapia anche per i disagiati
psichici. Il Comune di Palermo, con un nuovo protocollo, ha
esteso il servizio che finora era stato limitato agli autistici.
Nel nuovo accordo sono inseriti tra i beneficiari anche i
soggetti, sia bambini che adulti, con disabilità intellettiva e
relazionale e con disagio neuromotorio e sensoriale. Alla firma
di stamane erano presenti il sindaco Roberto Lagalla,
l'assessore alle Politiche sociali Rosi Pennino, il comandante
del Reggimento Lancieri d'Aosta Lorenzo Mangia, il colonnello
Giovanni Patti del Comando militare dell'Esercito Sicilia,
Giovanna Gambino dell'Aiuto Materno, Anna Maria Billitteri,
vicepresidente di Parlautismo, Salvatore Salerno, presidente
dell'associazione nazionale Arma di cavalleria, e Chiara Amato,
presidente dell'associazione Ripartiamo in sella. "Siamo felici
di aver rinnovato questo protocollo d'intesa. Una collaborazione
che, di fatto, va avanti dal 2022, ma che quest'anno presenta
una evoluzione. In primo luogo, per la durata che è di due anni,
invece che uno. E poi perché, rispetto al precedente protocollo,
le attività non saranno destinate solo a soggetti affetti da
autismo, ma a coloro che presentano disturbi psichici e
disabilità intellettive" affermano il sindaco Lagalla e
l'assessore Pennino. A disposizione degli assistiti, nei giorni
feriali, c'è il centro ippico della caserma Cascino di via Isaac
Rabin.
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