Incassa 75 voti favorevoli la
relazione del segretario regionale del Pd siciliano, Anthony
Barbagallo. Quattordici sono invece i pollici in giù e un
astenuto. La larga platea di voti favorevoli, arrivati al
termine della direzione regionale dei democratici, riunita oggi
a Palermo, suona come una fiducia a Barbagallo, che rimane in
sella per traghettare il partito verso il congresso. Nel
documento è stato acquisito anche l'ordine del giorno che
contiene la proposta di Antonello Cracolici, deputato del Pd
all'Ars, sulla necessità di ritenere la fase congressuale
siciliana agganciata a quella nazionale, con i tempi e i modi
che saranno decisi successivamente. In questo modo, è stato
smorzato l'ordine del giorno firmato da Giuseppe Lupo, Carmelo
Miceli, Antonio Rubino, Teresa Piccione, Rino La Placa, Fausto
Raciti e Teodoro La Monica, in cui si chiedeva la convocazione
del congresso regionale del Pd siciliano, entro il 2022. Con il
via libera al documento del segretario, l'odg non è stato
discusso.
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