Sesto giorno di ricerche in mare dei due fratelli olbiesi, Giuseppe e Lorenzo Deiana, 24 e 20 anni, dispersi da sabato scorso.
Ieri sulle coste dell'isola di Soffi è stato ritrovato un parabordo, che potrebbe appartenere alla piccola imbarcazione in vetroresina, un Molinari fuoribordo, usata dai ragazzi per andare a pesca.
Dei due giovani, però, non si hanno altre tracce, se non quelle ritrovate nell'area di Capo Figari, zona in cui i Deiana erano soliti recarsi per le loro battute di pesche sportiva.
Dalla sera della vigilia di Pasqua, quando non hanno fatto ritorno alle loro case, è partita l'imponente macchina delle ricerche che ha coinvolto squadre dei vigili del fuoco a terra e per mare con i sommozzatori, gli uomini della capitaneria di porto di Olbia e decine di volontari insieme con i barracelli di Golfo Aranci.
Mentre si continua a sperare che i due fratelli abbiamo trovato riparo in qualche isolotto a largo del golfo olbiese, ieri la Procura di Tempio Pausania guidata da Gregorio Capasso ha aperto una indagine sulla loro scomparsa senza alcun indagato e senza contestazioni. Un atto tecnico utile per avviare le attività investigative.
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