/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Le tradizioni sarde in scena al Teatro Massimo di Cagliari

Le tradizioni sarde in scena al Teatro Massimo di Cagliari

Rimas, sonus e cantzonis con S'Ard, tre serate dal 27 ottobre

CAGLIARI, 25 ottobre 2023, 16:12

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Poesia, musica, canti. La tradizione della Sardegna va in scena a teatro. Per tre giornate - 27 ottobre, 1 e 5 novembre - sul palco del Massimo di Cagliari, si intrecciano due festival, Rimas, sonus e cantzonis, regia artistica di Ambra Pintore e S'Ard, direttore artistico Michele Palmas.
    Tra i nomi spicca quello del maestro Luigi Lai. Il virtuoso delle launeddas condividerà il palco l'1 novembre per il concerto "Arveschida de rimas e sonos"- in un incontro tra generazioni - con I Cantori di via Majore diretti da Alessandro Catte, il Coro di Bosa, Federico Marras Perantoni Trio, Bruno e Asael Camedda, Ambra Pintore e Federico Valenti.
    Filo conduttore del festival è la forza identitaria delle produzioni e la composizione poetica della musica popolare. In cartellone musica popolare e world music, nuove produzioni, canto a tenore, canti a chitarra, poesia improvvisata, laboratori, incontri letterari. Una masterclass diretta da Alessandro Catte è dedicata alla composizione del canto polifonico.
    Spazio alla creatività il 5 novembre: si apre per i piccoli il meraviglioso mondo di Raimondo Usai. Mostrerà ai partecipanti la sua maestria nel dar forma a antichissimi strumenti sardi, launeddas, pipiolos, trunfas, benas con canne, zucche, legno.
    Gli incontri letterari accendono i riflettori sulla produzione poetica di Fonni con la presentazione di tre libri: il 27 ottobre con Chentu Poetas - Fonne tres seculos de istoria di Andria Nonne, interventi della poetessa Anna Cristina Serra e Pier Sandro Pillonca; l'1 novembre con La Cantadora il romanzo di Vanni Lai dedicato a Candida Mara, prima donna del canto a chitarra; il 5 Canti di Sardegna. L'anima del popolo sardo di Giulio Fara.
    In scena una vetrina di produzioni S'Ard: il 27 ottobre alle 20.30 è la volta del chitarrista Giacomo Deiana in trio con Simone Soro al violino e Pierpaolo Liori alla fisarmonica. Poi la cantautrice Ilaria Porceddu e il musicista, compositore e sound designer Emanuele Contis sono i protagonisti di "A due".
    Il 5 novembre, spazio alla produzione originale dell'etichetta S'ard "Arias" canti, cantos, cantileni e corde". Un viaggio in musica attraverso i continenti, con la chitarra di Roberto Taufic e le voci di Cristina Renzetti, Daniela Spalletta e Francesca Corrias.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza