BARI, 14 MAR - Sette scosse di terremoto in 33 minuti, tra le 20.37 e le 21.10. La prima, la più forte, di magnitudo 4.7 registrata nel Mare Adriatico, tra San Nicandro Garganico e Lesina, ad una profondità di circa 10 chilometri. Per fortuna non si registrano danni a cose e persone, ma la paura è stata tanta. Il pensiero è andato al terremoto dei Campi Flegrei e alle popolazioni terrorizzate da quell'evento sismico. Le scosse, alle quali ne seguiranno altre di assestamento, sono state avvertite distintamente lungo la costa adriatica, dalla provincia di Brindisi all'Abruzzo, e ha spaventato anche gli abitanti delle province di Potenza e Matera, in Basilicata. "Stiamo monitorando la situazione. Finora non ci sono segnalazioni di eventi critici ma stiamo in allerta", spiega all'ANSA il capo della Protezione civile della Puglia, Barbara Valenzano. Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, segue la situazione per la quale "al momento - sottolinea - non sarebbero stati registrati danni o richieste di soccorso. Anche al Nue 112 non risultano al momento chiamate di emergenza. I volontari della provincia di Foggia stanno monitorando il territorio". "Molto spavento nei comuni dal Fortore a Peschici ma, al momento, non si segnalano altri fenomeni o danni", conferma sui social il sindaco di San Nicandro Garganico, Matteo Vocale, comune particolamente vicino all'evento sismico. "Nessuna segnalazione di danni né richieste di soccorso sono giunte al momento alla sala operativa dei vigili del fuoco" conferma il Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco. Messaggi rassicuranti che hanno fatto tirare un sospiro di sollievo alla popolazione. Trenitalia ha sospeso la circolazione ferroviaria tra Chieuti e Apricena in via precauzionale per verifiche tecniche. Sono rpevisti ritardi.
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