Perché la coalizione di centrodestra che sostiene il candidato governatore della Puglia, Francesco Schittulli, possa presentarsi unita all'appuntamento del 31 maggio, manca solo una condizione: "Convincere Fitto a mettere nella sua lista civica i consiglieri regionali uscenti Ignazio Zullo e Luigi Mazzei", cioè i due che il segretario regionale di FI Puglia, Luigi Vitali, "non vuole nelle liste" degli azzurri perché "non riconoscono Berlusconi né lo stesso Vitali".
Lo spiega all'ANSA il coordinatore regionale di Ncd Puglia, il sottosegretario al Lavoro Massimo Cassano, che ieri sera ha annullato il "tavolo ufficiale dei partiti del centrodestra" in programma per questa mattina a Bari.
"Lo abbiamo sospeso - sottolinea Cassano - perché c'è un lavoro sotterraneo tra i partiti: non si può far saltare l'unità della coalizione per due nomi". In queste ore sono in corso incontri "bilaterali tra i partiti", aggiunge Cassano che stasera volerà a Roma per incontrare il leader di Ncd, Angelino Alfano. Quest'ultimo, precisa Cassano, "non ha scelto Fitto" come titolano alcuni quotidiani: "Noi abbiamo scelto Schittulli e lavoriamo per tenere unita la coalizione". Cassano ora auspica che "Fitto metta nella sua lista, che ha accettato di presentare in aggiunta a quella di Forza Italia, i nomi di Zullo e Mazzei".
Del resto, conclude il sottosegretario, "Vitali ha fatto grandi aperture e ha aderito alla richiesta di mettere nelle liste di FI tutti gli uscenti più cinque-sei nuovi nomi". Per sapere come si concluderà la vicenda, conclude Cassano, "bisognerà aspettare domani".
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