Il 25 settembre, il mondo celebra
la Giornata mondiale dei polmoni, un'iniziativa globale promossa
dal Forum delle società respiratorie internazionali (Firs). Un
appuntamento nato per sensibilizzare l'opinione pubblica sulle
patologie respiratorie e a migliorare la qualità di vita dei
pazienti che ne sono affetti.
E quest'anno domenica 24 settembre, a Torino, al Parco Ruffini
si uniranno anche le istituzioni locali che vedranno il
coinvolgimento di Jacopo Rosatelli, Assessore al Welfare,
diritti e pari opportunità della Città di Torino e di Silvio
Magliano, presidente del gruppo Moderati della Regione Piemonte.
"L'evento rientra tra le attività del progetto
#HolAsmaefaccioSport lanciato a febbraio 2020 al ministero della
Salute. Si rafforza così l'obiettivo della campagna - spiega
Simona Barbaglia, presidente di Respiriamo Insieme-Aps -
sviluppato per promuovere lo Sport come occasione di salute e
socializzazione per il paziente respiratorio di qualsiasi età. È
un'iniziativa che dimostra che una patologia cronica
respiratoria non dovrebbe mai impedire a nessuno di vivere una
vita attiva e siamo felici di poter proporre questa iniziativa a
Torino".
"Sono molto diffuse le malattie respiratorie ed è molto
elevato il numero di persone con asma e broncopneumopatia
cronica ostruttiva (Bpco), patologie comportanti ostruzione
delle vie aeree. Nel loro complesso nella città di Torino si
stima che circa il 5% della popolazione adulta ne sia affetta
(circa 38.000 in una indagine del 2017), con una distribuzione
disomogenea dei casi tra il 6% circa nelle periferie e meno del
4% nelle aree centrali della città. In particolare, il fumo di
sigaretta, unitamente all'esposizione prolungata a inquinanti
ambientali - interviene Pavilio Piccioni, direttore della
Pneumologia Asl Città di Torino - svolge un ruolo di primo piano
nel favorire lo sviluppo della Bpco, mentre le allergie spesso
sono associata all' asma bronchiale".
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