Verrà inaugurato domenica 30 ottobre
a Chiusano (Asti) il maxi murale opera dell'artista astigiano
Matteo Michele Bisaccia. Sul lungo muro di cemento (30 metri per
4) del centro sportivo polivalente raffigura una balena, come
quando, nel 2003, dall'argilla grigia della cava Cellino saltò
fuori casualmente il grande cetaceo del Mare Padano che i
chiusanesi chiamarono Marcellina. La balena opera di Bisaccia,
unita la tecnica antica della pittura a calce a quella
contemporanea delle bombolette di vernice, non va a caccia di
cibo: il suo dorso si fa ponte da attraversare per chi fugge da
vite di stenti per cercare la pace. "Tutti i miei murales delle
occupazioni ad Asti, dall'ex Mutua alla casa di via Fortino,
sono stati cancellati. Ma adesso, qui, torno ad averne
finalmente uno", spiega l'artista astigiano. Saranno presenti
all'inaugurazione anche i sindaci degli altri quattro Comuni
coinvolti dal progetto Sai, di cui Chiusano è capofila
(Castellero, Cortandone, Monale e Settime). Tutti, entro la fine
di novembre, avranno un murale dove la paleontologia convive con
la multiculturalità.
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