Si chiama Forever Green Mark Rohtko & friends la mostra a cura di Chiara Massimello, che Ersel dedica, nei suoi nuovi spazi espositivi, al colore verde dalla pittura antica all'astrazione.
Realizzata con la galleria d'arte Robilant+Voena e con alcuni collezionisti privati, la mostra, in programma dal 29 ottobre al 26 novembre, accoglie opere di Bertozzi & Casoni, Remo Bianco, Giulio Boetto, Maurizio Cattelan, Ceretti-Derossi-Rosso, Giulia Crespi "Cerana", Hsiao Chin, Roberto Crippa, Gerardo Dottori, Tano Festa, Lucio Fontana, Franco Garelli, Peter Halley, Cesare Maggi, Luigi Mainolfi, Mario Merz, Armando Marrocco, Aldo Mondino, Gianfranco Pardi, Giuseppe Pelizza da Volpedo, Tania Pistone, Mauro Reggiani, Mimmo Rotella, Mark Rothko, Salvo, Sergio Sarri, Paolo Scheggi, Mario Schifano, Tino Stefanoni, Hendrik Frans van Lint, Francesco Zuccarelli.
"Il verde ci fa pensare a Torino e a un momento di
rinascita, esprime un senso di positività ed energia, di voglia
di tornare a frequentarsi in occasioni di cultura e cittadinanza
attiva, in un mese di grandi appuntamenti, tra l'art week e il
tennis alle Atp Finals. L'arte e la solidarietà sono orizzonti
della filantropia pubblica di Ersel, impulsi di passione della
nostra famiglia, un modello che stiamo riproponendo anche a
Milano" spiega Paola Giubergia, responsabile relazioni esterne
di Ersel. "Questa mostra nasce da un lavoro di collaborazione
tra Ersel, la galleria d'arte Robilant+Voena e alcuni
collezionisti privati che hanno prestato le loro opere. Il
nostro obiettivo è di mostrare come un quadro seicentesco possa
essere felicemente accostato a un'opera di Schifano, oppure come
un paesaggio ottocentesco dialoghi perfettamente con un'opera di
Lucio Fontana. Unico denominatore comune deve essere la qualità"
spiega Chiara Massimello.
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